responsabilitą

Avevo portato Lily al mare, le amava collezionare conchiglie ne aveva barattoli pieni. Arrivati alla spiaggia le feci togliere i sandali e mentre io mi sedevo sull’asciugamano cha avevo portato per non sporcarmi i vestiti la osservavo correre nel suo vestitino bianco in riva al mare per cercare le conchiglie pił belle. Mamma sarebbe stata orgogliosa di lei. Non era facile avere la tutela di Lily, anche perché complicava non poco la mia vita sia perché dovevo badare a lei che perché molte persone non volevano neanche parlarmi perché credevano che la bambina fosse mia figlia ma insomma Lily ha 6 anni come posso aver avuto una figlia a 12 anni??? La gente era sempre cosģ strana ma come ripeto spesso non mi pentirņ mai della mia scelta anche perché sono certa che la mamma avrebbe voluto che andasse cosģ!

Improvvisamente Lily mi corse incontro mostrandomi una conchiglia gigantesca e dicendomi di ascoltare perchč si sentiva il suono delle onde. Io seguii il suo consiglio ma probabilmente era difficile capirlo visto che eravamo a pochi metri da quelle reali comunque le feci i miei complimenti per averla trovata e lei tutta allegra trotterello di nuovo verso il mare azzurro dicendo che c'erano ancora tanti tesori sepolti sotto la sabbia.
Vidi allora arrivare un'altra ragazza sulla spiaggia e le sorrisi: io amavo le persone!!

Osservai la ragazza che mi sorrise a sua volta cosģ mi spostai un po' pił di lato dell'asciugamano nel caso che avesse voglia di sedersi accanto a me, non mi dispiaceva la sua presenza, sembravsa una ragazza abbastanza silenziosa ma avrei giurato che fosse davvero una tipa socievole! Per l'ennesima volta tornai a posare lo sguardo su Lily notando che continuava ad andare tutto alla grande quindi chiusi per un momento gli occh iassaporando la brezza marina che mi scompigliava i capelli. Il mare era davvero meraviglioso!

Sorrisi gentilmente alla ragazza che declinņ la mia offerta, non me la presi: non ero un tipo che faceva pressioni alla gente! Lily mi raggiunse con il secchiello pieno di conchiglie e io gliene porsi un'altro da riempire con l'acqua pulita per lavarle. Una volta tornata la seconda volta si sedetta in braccio a me e iniziammo a guardare le conchiglie, a pulirle e a scegliere le pił belle. Nel mentre lei mi spiegava la storia della conchiglia che si inventava sul momento e quando non sapeva cosa dire ne unventavo una io...

La ragazza di prima portņ una conchiglia a Lily che la guardņ per svariati secondi con fare contemplativo! Quindi mi guardņ e disse Guarda! Questa dev'essere una spilla della sirenetta! Forse me la voleva regalare! annunciņ tutta contenta Ne sono sicura! aggiunsi io mentre le tiravo indetro i capelli mettendoglieli delicatamente dietro alle orecchie quindi le indicaila ragazza Grazie mille!disse in ritardo inturendo cosa volevo che dicesse Sei amica di una sirena? chiese poi, forse per il colore dei capelli della ragazza. Io mi limitai ad osservare la scena sorridente.

Lily sorrise contenta certo! Perņ non sono una sirenetta e loro aabitano nel mare tanto profondo cosģ io non ci posso andare... sai se tutti potessero andarci dopo loro avrebbero paura! cercņ di spiegare la bamina con aria da intenditrice mentre io mi godevo la scena. Non l'avrei interrotta i piaceva vederla con quel luccichio neglio occhi di quando parlava di cose cha amava...

La ragazza fece una domanda a Lily, lei scosse la testa e si sistemņ comoda per ascoltare il racconto della ragazza quindi mi tirņ un lembo del vestito che indossavo per richiamare la mia attenzione e ascoltare la storia. Io sorrisi alla ragazza ringrazionadola mentalmente per uqello che stava facendo.

Lily ascoltņ attentamente la storia rigirandosi la conchiglia tra le sue piccole manine bianche. Allora dovrei ridargliela vero? mi chiese con aria dubbiosa Come fa piacere a te! le dissi sorridendole amorevolmente. Lily ci pimpiegņ quanche secondo per decidere quidi corse verso la riva e salģ cu un pontile per andare a buttare la conchiglia. Grazie! dissi intanto alla ragazza sei stata molto carina!